Cosa fare in centro a Firenze per le feste e i ponti in arrivo di 25 Aprile e 1 Maggio
L’aria di primavera ha inondato la città e sua maestà il glicine è nel pieno della sua fioritura, rendendo ancora più suggestivi gli scorci di Firenze. A rendere ancora più leggera l’atmosfera sarà un susseguirsi di festività: da Pasqua e Pasquetta, al 25 aprile fino al Primo Maggio. Ecco allora qualche idea su cosa fare a Firenze tra gite fuori porta, visite al museo, passeggiate nei parchi e giardini della città.
Tradizioni: lo Scoppio del Carro in Piazza Duomo
La tradizionale celebrazione pasquale a Firenze è lo Scoppio del Carro, chiamato “Brindellone”, creato nel 1494 dalla famiglia De’ Pazzi.
Si tratta di un carro alto 9 metri, simile a una massiccia torre e orlato di decorazioni pirotecniche. Si assiste prima alla sfilata del corteo storico fiorentino e del carro per le intricate vie di Firenze e poi il momento tanto atteso, quello di un rito che si ripropone di anno in anno tra speranze e desideri, ora come secoli fa.
Fermo tra il Duomo e il Battistero, il Brindellone fa bella mostra di sé aspettando che dall’altare della cattedrale parta un razzo a forma di colomba (chiamato colombina) legato al carro da un filo. Se la colombina riuscirà senza alcun intoppo sulla sua corsa a far incendiare tutti i fuochi d’artificio, i fiorentini si lanceranno in un fragoroso applauso e manifesteranno la loro gioia, perché, ora come in origine, si tratta di un buon auspicio per l’anno a venire. Si tratta di una delle tradizioni più spettacolari e sentite della città e parteciparvi è un’esperienza indimenticabile.
Villa Bardini: glicine in fiore e arte da scoprire
Non è primavera senza una visita a Villa Bardini. I pergolati di glicine che tingono il giardino di lilla sono un appuntamento imperdibile per ogni appassionato di fotografia e bellezza perché questo giardino regala una delle viste più belle sul Duomo e sulla città. Ma Villa Bardini non è solo fiori: all’interno si tengono regolarmente mostre temporanee d’arte e fotografia.
HZERO Museum: il museo più insolito di Firenze
Se cerchi qualcosa di davvero speciale, che sappia stupire sia i bambini che gli adulti, non puoi perderti una visita a HZERO – Il museo del treno in miniatura. Un luogo fuori dal comune, dove la passione per il modellismo incontra l’arte e l’immaginazione. Il grande plastico ferroviario, tra i più affascinanti d’Europa, è un universo in miniatura che incanta chiunque varchi la soglia.
E per il periodo di Pasqua e Pasquetta, all’interno dell’immenso paesaggio in scala, sono stati inseriti dei dettagli a tema con tante piccolissime uova di cioccolata da trovare per una caccia al tesoro unica nel cuore del museo, nel centro di Firenze.
Per le famiglie con bambini dai 3 ai 6 anni, ci sono anche laboratori creativi pensati per stimolare la fantasia e il gioco:
- Sabato 19 aprile, dalle 11.00 alle 12.30
- Sabato 26 aprile, dalle 11.00 alle 12.30
- Sabato 3 maggio, dalle 11.00 alle 12.30
HZERO sarà aperto anche nei giorni di festa: Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1 maggio e straordinariamente anche lunedì 22 aprile, con orario continuato 10:00 – 19:00.
Giardino delle Rose: un angolo poetico sotto Piazzale Michelangelo
Non tutti sanno che sotto il celebre Piazzale Michelangelo si nasconde un giardino incantato: il Giardino delle Rose, aperto gratuitamente al pubblico. Passeggiando tra le varietà botaniche e le opere d’arte contemporanea, si gode di una delle viste più romantiche su Firenze. In primavera, con le rose in fiore e l’aria tiepida, è il posto perfetto per una pausa di bellezza e tranquillità.
Una scampagnata fuori città: natura e relax nei dintorni di Firenze
A pochi chilometri dal centro, le colline fiorentine offrono scorci da cartolina, ideali per una passeggiata o un picnic in mezzo alla natura. Da Fiesole a Settignano, passando per il Chianti, ci sono tantissimi sentieri panoramici che profumano di primavera. Porta con te una coperta, qualcosa di buono da mangiare e goditi il silenzio tra gli ulivi. Perfetto per chi cerca un po’ di respiro dalla città senza allontanarsi troppo.
Come potete vedere, Firenze in primavera è un piccolo mondo di meraviglie: basta sapersi fermare, guardare e lasciarsi sorprendere. Che tu sia di passaggio o viva qui da sempre, c’è sempre qualcosa di nuovo da vedere, da assaporare, da esplorare.