Il team

su di noi

Una storia lunga quarant’anni

Sono tanti i modellisti che hanno preso parte al PROGETTO HZERO

Il plastico ferroviario, protagonista indiscusso del museo, nasce dalla fantasia di Giuseppe Paternò Castello di San Giuliano e dal lavoro di un gruppo di modellisti appassionati che lo hanno seguito in quella che è stata una grande avventura durata quarant’anni.

Sono loro che hanno dato vita a questo modello unico che ora possiamo ammirare nel cuore di Firenze: Carlo Brandolini D’Adda, il primo che accettò di partecipare all’impresa, Vito D’Amico che realizzò i primi tracciati, Marco Baldi che creò i paesaggi urbani e gli scenari naturali, Beppe Innocenti che realizzò le rocce e il paesaggio montano, Edoardo Pennacchio che si occupò della linea aerea ferroviaria, Alberto Pero, artefice dell’impianto di circolazione di sistema a 3 rotaie Märklin in collaborazione con l’ingegnere Gino Guerrini, Giuseppe Mutolo che costruì ponti, viadotti, muraglioni, gallerie e diversi manufatti del plastico, Valerio Cencetti, autore delle due strutture elicoidali. Questo gruppo di modellisti, catturati dalla portata del progetto e dalla passione di Giuseppe Paternò Castello di San Giuliano, hanno contribuito a realizzare questo modello unico nel suo genere.

Il nostro Team

I nostri manutentori

Alberto Pero Proietti

Responsabile sistema di circolazione

Luca Papini

Capo manutentore

Riccardo Tarquini

Manutentore

Salvatore Troise

Manutentore

Luigi Amari

Manutentore

Francesco Salvato

Apprendista manutentore

Niccolò Fuso

Apprendista manutentore, modellista paesaggista

Camila Defeo

Apprendista manutentore

Lavora con noi

Siamo sempre alla ricerca di nuove figure per ampliare il nostro staff. Se il modellismo ferroviario è la tua passione e vorresti trasformarlo in un lavoro, visita la sezione dedicata e scopri le posizioni aperte oppure invia un’auto-candidatura